Criteri di conteggio delle ore di lavoro
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All'interno di un modello di presenza, indipendentemente dal periodo al quale si riferisce (giornata, settimana, mese), è possibile specificare un valore nei campi Durata massima giornata di lavoro e Durata minima giornata di lavoro (o semplicemente Durata massima e Durata minima per i periodi diversi dalla giornata).
Sulla base dei valori inseriti in questi due campi vengono effettuate diverse operazioni durante l'elaborazione delle timbrature di una giornata o quelle di elaborazione dei periodi (ad es. la riduzione dell'orario o la rilevazione di anomalia per ore mancanti).
Se a quel modello di presenza viene associata anche una fascia di straordinario, l'elaborazione delle timbrature delle giornate considereranno le ore di lavoro che superano il valore del campo Durata massima come ore che concorrono alla maturazione di quello straordinario. Successivamente, verranno applicate tutte le regole impostate per quella fascia di straordinario (arrotondamenti, limiti di durata, etc.) per convertire quelle ore nella causale specificata nel campo Causale di quello straordinario e creare la relativa richiesta di straordinario.
Criteri di definizione delle ore di lavoro
Nel caso delle giornate le ore sono quelle associate direttamente alla giornata che viene elaborata, nel caso dei periodi sono quelle presenti in tutte le giornate di quel determinato periodo.
Le ore che vengono considerate per ottenere il totale di ore di lavoro di un determinato periodo sono:
- Tutte le ore associate a causali di presenza
- Tutte le ore associate a causali di assenza o riposo che non hanno la flag nell'opzione "Non viene conteggiata tra le ore di lavoro della giornata"
Le ore di lavoro vengono ridotte in base al campo "Durata massima giornata di lavoro" seguendo questo ordine:
- Riposo
- Assenze impostate nel calendario festività
- Tutte le altre (presenze, assenze normali)
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